1/30/2007

Incontro Milano IPY


(ph: G.Frinchillucci)


Primo convegno Polo Nord e Polo Sud il 3 e 4 Febbraio a Milano.


Il primo marzo 2007 inizia l'Anno Polare Internazionale proclamato da ICSU International Council for Science e da WMO World Meteorological Organization.
Molti Istituti di ricerca, Università, Centri studi si sono attivati al fine di approfondire tematiche scientifiche delle aree polari, con particolare relazione al cambiamento climatico.

Circolo Polare, insieme a Roberto Cossu e Davide Sapienza, organizza una serie di incontri su temi più inerenti le popolazioni, i territori, i fenomeni della natura, la storia e le tradizioni dei popoli che vivono nelle terre Artiche, nel grande Nord e in Patagonia; con particolare attenzione agli storici esploratori che hanno guidato, scandagliato, studiato, sofferto e anche perso la vita.

Il programma completo è visionabile e scaricabile al sito www.circolopolare.com

Chiamarlo convegno è un po' troppo pomposo.

Sicuramente consentirà di approfondire la Carta dei Popoli Artici con Gianluca Frinchillucci e la civiltà Inuit con Gabriella Massa; di visionare stupefacenti filmati sulla Baia di Churchill, sul volo di mezzanotte sopra l'Artico, sul primo raggiungimento del Polo Nord a mezzo slitta, da parte di Rinaldo Carrel con la spedizione Monzino; e di stupirci con un film di otto minuti sull'affascinante fenomeno dell'Aurora Boreale.
Davide Sapienza sarà appena rientrato dal Canada e aiuterà a capire alcuni scottanti temi che emergono nelle aree artiche; Carlo Barbieri rientrerà appositamente in Italia per raccontarci la spedizione scientifica di Umberto Nobile con il dirigibile Italia.
Diversi editori illustreranno le ultime novità: Cecilia Perucci presenterà "Vero Nord" di Bruce Henderson (edizioni Corbaccio); Effemme presenterà "L'eroe della frontiera di ghiaccio" di Michael Smith sulla vita di Tom Crean, con cui abbiamo sognato, sofferto e patito, stando comodi in poltrona o in affollate carrozze delle Ferrovie Nord.

48 ore di conoscenza, di approfondimento, di piacere e di scambio:
molti hanno affermato che il programma è ricco, troppo ricco, ma quante occasioni avremo di incontrare persone interessanti, di apprendere, di scambiare idee, di sognare e di organizzare i prossimi viaggi...in sole 48 ore?

Dall Newsletter del 25 gennaio 2007 del Club Circolo Polare di Milano

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