6/06/2008

Iniziative Polari

XIV Festival Internazionale IL TEATRO CHE CAMMINA di Castel San Pietro Terme (Bologna)

Ciclo di incotri sulla diversità culturale e sui diritti dei popoli.

In collaborazione con il Comune di Castel San Pietro Terme, e con il patrocinio della Provincia di Bologna, Regione Emilia Romagna, e con il sostegno del Ministero dei beni e delle attività culturali.

Sabato 7
Inuit della Groenlandia. saranno presenti i seguenti artisti di Ammassalik:Anna Kuitse Thastum; Else Poulsen;Anda Kuitse; Bent Kuitse; Kamilla Bianco; Thala Manikutdlak; Gedion Qeqe;Henning Fontain.
Interverrà anche il Prof Pettener genetista dell'Università di Bologna.

Sabato 14 Tribù Wodaabe dal Niger, Indios dal Messico - Sabato 21, Monaci tibetani in esilio dal monastero di Gaden Jangtse (India). Sabato 28
Mossi dal Burkina Faso.

Gli incontri si terranno a Castel San Pietro dalle 18:00 alle 19:30 nei Sabati 7, 14, 21, 28 Giugno 2008, e vedranno la presenza di differenti comunità appartenenti a popoli la cui identità culturale, per motivi diversi, risulta essere a rischio.

Un inuit per amico


Nell'ambito del progetto "Un Inuit per amico", l'Associazione Perigeo onlus consegnerà domani gli attestati di partecipazione agli alunni della scuola U.Betti di Fermo che hanno partecipato al Progetto.
Il progetto prevede la realizzazione di mostre e scambio di disegni tra bambini di varie popolazioni.
Al momento sono coinvolti:
Surma e Oromo dell'Etiopia meridionale, Nency (allevatori nomadi) siberiani, Bambini inuit del Distretto di Ammassalik e italiani delle città di Rende (Calabria), Sori (Liguria) e Fermo (Marche).
Una mosytra di disegni inuit è stata allestita nel museo oromo di Kofale, mentre a Milano è in corso una mostra di disegni e fotografie dedicate ai nency.
è prevista anche una mostra in un villaggio di Ammassalik nei prossimi giorni.

Spedizione SAXUM

Ringraziamo la ditta ETHICSPORT Sponsor della Spedizione SAXUM

6/05/2008

Mostra Fotografica a Milano


Il 3 giugno Aldo Scaiano e Luciana Vagge Saccorotti hanno aperto a Milano la mostra fotografica "I Signori della Tundra". Sono 47 pannelli fotografici stampati su tela che ritraggono vari aspetti della vita quotidiana dei nency di Yamal (Siberia). Sono foto che ho scattato nel 2005 durante una spedizione polare, insieme a Luciana e agli amici spagnoli di Tierras Polares.

La mostra si trova nei locali del CAI di Milano proprio sulla galleria Vittorio Emanuele II, difronte al Duomo.

Gli orari sono:
lunedi, martedi, 14-19
mercoledi-venerdi, 10-19

Ingresso da Via Silvio Pellico, 6

I testi sono a cura di Luciana Vagge mentre l'organizzazione è curata da Circolo Polare.

6/03/2008

La terza volta di Michele




Anche questa volta ce l'ha fatta... il grande esploratore polare Michele Pontrandolfo per la terza volta nella sua vita ha attraversato il ghiaccio VATNAJOKULL (Islanda) in solitaria e in pura etica esplorativa...
è un record mondiale.
Michele è un mio caro amico, con lui sono stato nelle isole svalbard e con lui ho sognato la sua bella spedizione al polo nord geografico, rimandata al prossimo anno.
Per lui e per i pochi altri esploratori che osano attraversare le porte di ghiaccio del mondo artico riporto uno scritto dello scrittore Rinaldi:


“Li vedremo errare come fantasmi sulle infinite distese ghiacciate delle terre polari, oppressi dalle bufere che accecano, assiderano e non finiscono mai.
E allora sarà lo scorbuto, la paralisi degli arti, il congelamento sotto spaventose temperature di quaranta o cinquanta gradi sotto zero, la forzata immobilità dentro tende improvvisate, l’insidia dei crepacci, la necessità di economizzare i viveri sempre troppo scarsi, la tortura, insomma, fisica e morale, a cui gli esploratori opporranno il loro gran cuore, prendendo appunti, osservando, misurando, scrivendo, in una parola, continuando, perché la morte solamente potrebbe spegnere la divina fiamma della loro passione e della loro speranza.
E i nomi dei pionieri, eroi e martiri, affiorano dall’anima alle labbra che vorrebbero subito gridare a gran voce le gesta. Sono tanti, tanti! Di tutti i tempi e di tutti i paesi. Ed io penso che il cuore dei fanciulli sia il sacrario più degno e più adatto a custodir-ne il ricordo, anche perché tra i fanciulli vi saranno certamente coloro che, tuttavia ignari, andranno incontro al proprio destino di esploratore”.

(RINALDI, Le esplorazioni polari, Vallardi, 1945, p.7.)

Per visitare il suo sito: www.artiko.it