Luca Natali ha appena concluso un video didattico promosso e finanziato dall'Associazione Perigeo dedicato allo scambi di disegni tra bambini di diverse etnie.
Il progetto "Amici dal mondo" al momento coinvolge bambini inuit groenlandesi, nency siberiani, oromo e surma etiopi e di varie città italiane.
Potete contattare la Perigeo onlus per avere maggiori informazioni (info@perigeo.org) o direttamente a me (gfrinc@yahoo.it)
* Luca Natali:
Nasce a Macerata, nelle Marche, il 16 aprile 1968 da madre veneta e padre marchigiano.
Sin da piccolo comincia ad avvicinarsi alla montagna grazie alla grande passione dei suoi genitori. Il padre maestro di sci e alpinista lo conduce sulle piste innevate e sui sentieri erbosi e rocciosi dei mitici Sibillini, del Gran Sasso, delle Alpi e delle Prealpi venete.
Si avvicina allo sci-alpinismo e all’alpinismo frequentando i corsi della Scuola del CAI di Macerata, della quale farà parte per alcuni anni in qualità di aiuto istruttore di sci-alpinismo. Per alcuni anni presta inoltre servizio in qualità di volontario del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino (CNSAS).
La professione di archeologo lo conduce in varie parti del Mondo: Inghilterra, Francia, Libia, Brasile. Quest’ultimo paese, in particolare, lo vede partecipe negli anni 2002 e 2003 di due missioni della Fondazione Ing. C.M. Lerici di Roma finanziate dal Ministero degli Affari Esteri del Governo Italiano e sostenute dalla Fondazione Museo dell’Uomo Americano (FUMDHAM).
Nel maggio del 2007 partecipa a una spedizione scientifica alle Isole Svalbard per conto dell’Associazione Perigeo nell’ambito dell’Anno Polare Internazionale. La spedizione era intesa a realizzare una traversata sulla neve con gli sci, a studiare i “cambiamenti climatici” e le antiche case dei trappers e a condurre studi di fisiologia umana.
Nell’estate del 2007 ha partecipato, in qualità di responsabile dell’area etno-archeologica, a una missione scientifico-umanitaria per conto dell’Associazione Perigeo Onlus di Macerata. Sono state contattate alcune popolazioni della Valle dell’Omo: Suri, Hamer, Karo e Konso. E’ stato altresì realizzato un museo sulla Cultura Oromo presso la missione dei Frati Cappuccini di Kofale nella Regione Arsi Occidentale dello Stato Oromo. Nel museo è stato anche allestito uno spazio dedicato alla spedizione alle Svalbard dell’I.G.P. di Fermo. Africa e Artico dunque, un binomio che ha molto incuriosito e divertito gli amici etiopi.
A breve ulteriori informazioni sulle spedizioni con l’Associazione Perigeo Onlus
Sin da piccolo comincia ad avvicinarsi alla montagna grazie alla grande passione dei suoi genitori. Il padre maestro di sci e alpinista lo conduce sulle piste innevate e sui sentieri erbosi e rocciosi dei mitici Sibillini, del Gran Sasso, delle Alpi e delle Prealpi venete.
Si avvicina allo sci-alpinismo e all’alpinismo frequentando i corsi della Scuola del CAI di Macerata, della quale farà parte per alcuni anni in qualità di aiuto istruttore di sci-alpinismo. Per alcuni anni presta inoltre servizio in qualità di volontario del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino (CNSAS).
La professione di archeologo lo conduce in varie parti del Mondo: Inghilterra, Francia, Libia, Brasile. Quest’ultimo paese, in particolare, lo vede partecipe negli anni 2002 e 2003 di due missioni della Fondazione Ing. C.M. Lerici di Roma finanziate dal Ministero degli Affari Esteri del Governo Italiano e sostenute dalla Fondazione Museo dell’Uomo Americano (FUMDHAM).
Nel maggio del 2007 partecipa a una spedizione scientifica alle Isole Svalbard per conto dell’Associazione Perigeo nell’ambito dell’Anno Polare Internazionale. La spedizione era intesa a realizzare una traversata sulla neve con gli sci, a studiare i “cambiamenti climatici” e le antiche case dei trappers e a condurre studi di fisiologia umana.
Nell’estate del 2007 ha partecipato, in qualità di responsabile dell’area etno-archeologica, a una missione scientifico-umanitaria per conto dell’Associazione Perigeo Onlus di Macerata. Sono state contattate alcune popolazioni della Valle dell’Omo: Suri, Hamer, Karo e Konso. E’ stato altresì realizzato un museo sulla Cultura Oromo presso la missione dei Frati Cappuccini di Kofale nella Regione Arsi Occidentale dello Stato Oromo. Nel museo è stato anche allestito uno spazio dedicato alla spedizione alle Svalbard dell’I.G.P. di Fermo. Africa e Artico dunque, un binomio che ha molto incuriosito e divertito gli amici etiopi.
A breve ulteriori informazioni sulle spedizioni con l’Associazione Perigeo Onlus
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