Messaggio pubblicato sul mio facebook.
Katmandu, 28 marzo 2010
E' passata una settimana da quando sono arrivato in Nepal e solo ora trovo un momento per scrivere un breve resoconto per i miei amici in Italia.
Katmandu mi ha rapito subito e i referenti della Perigeo in Nepal sono fantastici.
Abbiamo subito lavorato per aprire l'ufficio della Perigeo International. c'era molta polvere e disordine ma la posizione e’ davvero strategica, infatti, si trova in una delle vie più trafficate dai turisti.
Abbiamo sistemato tutto, appeso foto e bandiere alle pareti, fatto realizzare stemmi, magliette, borsoni personalizzati e abbiamo iniziato a dar vita al nostro piccolo ufficio.
e' dedicato al grande orientalista Giuseppe Tucci e ci proponiamo di creare un ponte culturale con l'Italia. Il centro rientra nel progetto Musei senza frontiere della Perigeo.
Abbiamo scelto come referente italiano dell'ufficio e responsabile della Perigeo Nepal il mio caro amico Maurizo Serafini, profondo conoscitore di Tucci e del Nepal.
una volta sistemato l'ufficio, con un nostro collaboratore nepalese, siamo andati tra le montagne dell'area tamang dove abbiamo incontrato suo zio, uno sciamano molto potente e rispettato.
abbiamo assistito ad un rito di guarigione durato varie ore e terminato a notte fonda.
Suonando il tamburo e cantando lo sciamano e' andato nel fondo degli abissi a recuperare l'anima del paziente che gli spiriti cattivi tenevano prigioniera.
e' stato molto difficile trovare l’anima gli spiriti la tenevano molto gelosamente e una volta ritrovata ha dovuto sacrificare una gallina agli spiriti in cambio dell'anima del paziente.
Poi ha controllato le viscere della gallina per vedere se c'erano problemi e ha appurato che il rito era riuscito.
Abbiamo documentato tutto e fatto una lunga intervista all'anziano sciamano.
Poi con circa 6|7 ore di viaggio (di cui 4 su strade di terra), siamo rientrati a Katmandu.
io avevo già preso contatti con alcuni tibetani per il libro che sto scrivendo su una loro particolare e sconosciuta storia e con molta fortuna abbiamo fatto degli ottimi incontri e delle buone interviste.
Per la comunità tibetana in esilio e' un brutto momento e abbiamo deciso come Perigeo di fare un progetto d'aiuto per un loro gruppo si anziani molto poveri.
e' un lavoro abbastanza difficile perché le autorità nepalesi non vedono di buon occhio i tibetani.
inoltre da pochi giorni e' passata la data del10 marzo, importante anniversario tibetano e ci sono sempre scontri e molti arresti.
Oggi arriva Maurizio e alle 16 ci ricongiungiamo a Katmandu.
Per il nostro centro e’ un importante momento perché arriverà anche il primo gruppo di viaggiatori organizzato da Perigeo e Arte Nomade con i quali andremo a fare un trekking nelle montagne tamang e potrò continuare il mio reportage fotografico per il libro nepalese promesso ai miei amici qui.
Adesso scappo che mi stanno cercando i miei amici.
Grazie a tutti gli amici che mi seguono.
A presto
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