5/29/2010

PRESS RELEASE Somalia-Italia

PRESS RELEASE
Thanks to the Perigeo International onlus, in the Puntalnd State
University Somali-Italian relations reborn


Galkayo (Puntland State of Somalia)

The  political  and  cultural Authorities  of Puntland State  of Somalia  and  the  Italian Organization Perigeo International signed on the 13th  of May 2010 an historic agreement in the Somali Studies Center of Puntland State University - Galkayo Compus.

For  the  first  time  in history of Puntland,  relations between  Italy and Somalia have been recovered and a new office was born and started the first “Nucleo of a Ethnographic Museum to safeguard the Somali Cultural Heritage”. Laura Bacalini, projects manager and Gianluca Frinchillucci, Director of Perigeo  International  took part  in  the  Italian mission  to Somalia.

A deep and strong relationship between  Italy and Somalia based on historical  ties was already existing in the past. We think, as you should also think that Italy and Somalia are  friend countries and  the  friends  indeed help  their  friends  in need” as declared by  the Vice-president of the Puntland, Abdisamed Ali Shire.

The  Puntland  Parliament  Speaker,  Abdirashid  Mohamed  Hersi,  quotes  “The broken heart of Somalis can be cured by  the rebirth of  the  inter-relation office among our two populations and our two Countries”.

Hussein Abukar  (Somali  representative of Perigeo  International) declares his will to  see  the Puntland  being  in  close  relationship with  Italy  and with  the  rest  of  the world through cultural and social  ties, as well as with  Italians and worldwide centers,  thanks  to the Perigeo International.

Museums without borders is the title of the Perigeo project carried on in Somalia, which  is already active  in different parts of  the world  like Kofale city  in Ethiopia  (Oromya Region), and with other three museums which are currently at the implementation phase in three other areas of the Country.

Museums as bridges of peace between peoples and  cultures,  little Peacemaking operations. To recover and safeguard the cultural heritage is of primary importance for the future of a population”, as declared by Dr. Gianluca Frinchillucci, conceiver of the Project.

The  idea  has  been  promoted  by  Prof. Mohamed  Jama,  Rector  of  the  Puntland
State University of Galkayo: “After many years of lack from the Somali scene, it is offered
to  Italy  the  opportunity  to  contribute,  together  with  other  Nations,  to  the  Somali
reconstruction;  contribution which  can  determine  an  important  role  for  the  revival  of  the
historical ties and relationships between this two Countries. That’s why I thank the Perigeo
Association for this very important effort
”.

Puntland is a reality that Italy and the whole Europe can not ignore and that is often unclearly  described  by  the  international media,  giving  the  impression  of  a  total  lack  of political  power  presence.  Indeed  this  political  power  is  present  at many  administrations levels,  that  take  care  of  both  social  and  political  affair  and  does  not  want  to  separate Somalia but proposes a federal model for the well being of the whole Country.

The  health  sector  in  Puntland  needs  absolutely  urgent  help  by  the  international community.  There  is  a  doctor  every  40.000  inhabitants  and  the  IDP  (Internal Displaced People) Refugee Camps start  to become a  real problem. We need doctors and medical staff”, this declaration is made by Abdullahi Warsame, Minister of health, to the Perigeo.

 “We believe  that hope will be born again  in Puntland  for  the whole Somalia – as
declared by Laura Bacaliniand we in particular, as Italians, have the moral duty to help
and sustain developments and peace projects here
”.

5/21/2010

news Misna sulla Somalia


www.misna.org
SOMALIA
21/5/2010 8.56
‘MUSEI PONTI DI PACE’, DALL’ITALIA AL PUNTLAND
PER LA CULTURA E NON SOLO


Un’inedita iniziativa per “riallacciare rapporti e relazioni con amministrazioni italiane interessate a gemellaggi e collaborazioni con le nostre qui in Somalia”, nelle parole del governatore della regione del Mudug, Ahmed Ali Salad, creando il primo nucleo di un ‘Museo Etnografico’ che lavorerà per salvare il patrimonio culturale somalo: è il frutto di un accordo siglato in settimana presso il ‘Somali Studies Center’ della Puntland State University di Galkayo, nello stato del Puntland, tra l’organizzazione italiana ‘Perigeo International’ e le autorità politiche e culturali somale.

“Quello tra l’Italia e la Somalia è un rapporto fortissimo che ha radici storiche profonde” ha ricordato il vice-presidente del Puntland, Abdisamed Ali Shire.

Gli ha fatto eco il presidente del parlamento del Puntland, Abdirashid Mohamed Hersi, secondo il quale “la rinascita del legame tra i nostri due popoli e i nostri due paesi potrà essere un grande sollievo per il cuore ferito della Somalia”.

L’iniziativa rientra nel progetto ‘Musei senza frontiere’ portato avanti dall’associazione italiana e già attivo nella città di Kofale in Etiopia, nell’Oromya, e con tre centri in fase di realizzazione in altre aree del paese.

“Musei come ponti di pace tra popoli e culture, piccole operazioni di ‘Peacemaking’. Recuperare e salvare il patrimonio culturale è fondamentale per il futuro di un popolo” ha evidenziato Gianluca Frinchillucci, ideatore del progetto.

Tra le altre priorità del Puntland spicca l’area sanitaria che, ha detto il ministro della Sanità locale, Ali Abdullahi Warsame, “ha urgente bisogno di aiuto e sojavascript:void(0)stegno da parte della comunità internazionale” in un territorio dove si conta un medico ogni 40.000 abitanti e la presenza di campi profughi.
[FB]

http://www.misna.org/news.asp?a=1&IDLingua=2&id=273024

5/19/2010

Somalia-Italia


Nella Puntland State University grazie alla Perigeo Onlus International, rinascono le relazioni Italo-Somale

Galkayo (Stato del Puntland Somalo).

È stato firmato giovedì 13 maggio 2010 un accordo storico nei locali del Somali Studies Center della Puntland State University, tra l’organizzazione italiana Perigeo International e le autorità politiche e culturali somale.


Per la prima volta nella storia del Puntland nasce un ufficio per recuperare le relazioni tra Italia e Somalia e il primo nucleo di un Museo Etnografico che lavorerà per salvare il patrimonio culturale somalo.

Quello tra l’Italia e la Somalia è un rapporto fortissimo che ha radici storiche profonde. Noi pensiamo e anche voi dovete pensare che l’Italia e la Somalia sono paesi amici e che il vero amico si riconosce nel momento del bisogno” come ha dichiarato il Vicepresidente del Puntland, Abdisamed Ali Shire.

Il Presidente del Parlamento del Puntland, Abdirashid Mohamed Hersi ha aggiunto che “La rinascita del legame tra i nostri due popoli e i nostri due paesi potrà essere un grande sollievo per il cuore ferito della Somalia”.

Aspettavamo da anni la possibilità di riallacciare rapporti e relazioni con amministrazioni italiane interessate a gemellaggi e collaborazioni con le nostre qui in Somalia” ha affermato il Governatore della Regione del Mudug, Ahmed Ali Salad, che ha affidato all’associazione Perigeo il compito di fare da portavoce a questa ferma volontà.


Il Sindaco di Galkayo, Abdurahman Mohamud Haji, ha aggiunto: “La presenza dell’ufficio della Perigeo in città è un ottimo punto di partenza per la creazione di legami duraturi tra le nostre realtà, anche a livello locale. Abbiamo bisogno di sentirci vicini ai nostri fratelli italiani e di trovare canali che favoriscano la conoscenza reciproca in maniera diretta e capillare”.

La missione italiana è stata composta da Gianluca Frinchillucci, direttore della Perigeo e dalla Responsabile dei Progetti dell’organizzazione Laura Bacalini.

Il referente somalo del progetto è Hussein Abukar il quale ha dichiarato la volontà di far conoscere il Puntland e avvicinare il nostro paese, in particolare nel settore culturale e sociale ai centri culturali e sociali Italiani e mondiali tramite Perigeo onlus.

Il progetto della Perigeo è denominato Musei senza frontiere ed è già attivo nella città di Kofale in Etiopia (nell’Oromya) e con tre centri in fase di realizzazione in altre aree del paese.

Musei come ponti di pace tra popoli e culture, piccole operazioni di Peacemaking. Recuperare e salvare il patrimonio culturale è fondamentale per il futuro di un popolo”, come ha dichiarato Gianluca Frinchillucci, ideatore del progetto.

L’idea è stata promossa dal Prof. Mohamed Jama, rettore della Puntland State Unversity di Galkayo: Dopo tanti anni di assenza sulla scena Somala si presenta l’opportunità per l’Italia di essere presente insieme alle altre nazioni per dare un contributo alla ricostruzione della Somalia, contributo che può essere determinante nel riallacciare le storiche relazioni tra i due popoli. Ringrazio l’associazione Perigeo per questo importante sforzo

Il Puntland è una realtà che in Italia e in Europa non possiamo ignorare e che spesso viene descritta in maniera non chiara dai media internazionali, dando l’idea di totale assenza di potere politico. Invece ci sono vari livelli di amministrazione che gestiscono affari sociali e politici, che non vogliono staccarsi dalla Somalia ma piuttosto proporsi come modello federale, nel bene dell’intero paese.



Nel Puntland la sanità ha urgente bisogno di aiuto e sostegno da parte della comunità internazionale. Qui c’è un medico ogni 40.000 abitanti e abbiamo il problema dei campi profughi e abbiamo bisogno di medici volontari”, uiQuicome ha dichiarato alla Perigeo Ali Abdullahi Warsame, Ministro della sanità.



“Noi crediamo che nel Puntland rinascerà la speranza della Somalia - come ha dichiarato Laura Bacalini - e noi italiani abbiamo il dovere morale di aiutare e appoggiare progetti di sviluppo e di pace in Somalia”.

Per ulteriori informazioni:
Email: info@perigeo.org
www.perigeo.org

Prof. Mohamed Jama
Rettore Puntland State University-Glk, Waran Building
Galkayo, Mudug Region
Puntland, Somalia
(cell. +252-9
0-795005)

Dott. Gianluca Frinchillucci
Direttore Associazione Perigeo International
Via Quasimodo, 5
62012 Civitanova Marche (MC) – Italia
(cell. +39-3313800644).


Didascalie immagini:

1_ I membri della Perigeo incontrano il Vice Presidente del Puntland. Da sx On. Bashir Linen, membro del Parlamento e del Comitato della Sicurezza; Prof. Mohamed Jama Salad, Rettore Puntland State University-Glk; Ministro di Stato per la Sicurezza; On. Abdisamed Ali Shire, Vice Presidente del Puntland; Dr. Gianluca Frinchillucci, Direttore della Perigeo International;Dr.ssa Laura Bacalini, Responsabile della Progettazione per la Perigeo International.

2_ I membri della Perigeo a colloquio con il Ministro della Sanità.

Da sx prof. Mohamed Jama Salad, Rettore Puntland State University-Glk, Primario di Neurochirurgia all’ospedale regionale di Galkayo; On. Ali Abdullahi Warsame, Ministro della Sanità del Puntland; Dr. Gianluca Frinchillucci, Direttore della Perigeo International;Dr.ssa Laura Bacalini, Responsabile della Progettazione per la Perigeo International.


5/08/2010

In viaggio verso la Somalia

Sono rientrato da pochi giorni dal Nepal e già mi trovo in un altro aereoporto internazionale...
aventi ieri sono arrivato a Dubai e ora sto per imbarcarmi su un volo per la Somalia.
è da tanto che coltivo il sogno di questo viaggio nel corno d'africa.

sono stato varie volte a lavorare in Etiopia e una volta mi sono avvicinato alla frontiera somala.
da allora per me è stata un ossessione... voglio andar giù ora per conosocere la situazione attuale.

Sono stato inviatato dalle autorità somale per un progetto di cooperazione e vado per conto della Perigeo, una NPO molto attiva nel campo internazionale.

Rientrerò in Italia il 16 e racconterò il viaggio sulk mio blog.


Ringrazio tutti gli amici e i collaboratori che hanno permesso questo viaggio.